Quando qualche tempo fa ho letto la notizia su una rivista
scientifica, avevo pensato ad una delle solite bufale che girano in internet
tese solo a creare confusione ed a divulgare falsa informazione.
Poi ho pensato di approfondire l’argomento e vi assicuro
che sono rimasto terrorizzato e basito.
La notizia è la seguente:
Esistono gruppi di scienziati i quali hanno stabilito che non si può più
cercare di proteggere tutti gli animali
e le piante in via di estinzione come
avveniva in passato e quindi stanno cercando
nuovi sistemi di analisi e nuovi metodi di selezione per determinare quali specie
salvare e quali no. Le mie reminiscenze di studi classici hanno
immediatamente richiamato alla mente la leggenda di Sparta e del Monte Taigeto,
dal quale sembra venissero giustiziati tutti coloro che avevano l’unica colpa
di essere nati disabili.
Vi è, quindi, qualcuno che stabilisce quale animale, quale
pianta si può salvare; per la sopravvivenza delle quali bisogna battersi.
Mentre per altre si decide che possono tranquillamente estinguersi.
L’orrido di quanto accade è che vogliono anche farci
credere che lo fanno secondo dei principi e con delle regole precise di cui si
stanno dotando. Non solo ma che l’idea
di compiere delle scelte così definitive e fatali è fonte di estremo disagio.
ESTREMO
DISAGIO!!!!! Credo che qualcuno stia letteralmente impazzendo! L’uomo,
causa prima delle estinzioni di specie, si arroga il diritto di stabilire quali
specie possono essere salvate e quali possono tranquillamente scomparire! E
secondo quale criterio? Quello di essere più o meno utile alla sopravvivenza
del genere umano? E una volta finito con le piante e con gli animali si
seguiranno gli stessi principi con le persone? Qualcuno cioè pretenderà di
decidere quale razza dovrà salvarsi e quale invece possiamo tranquillamente
farla estinguere? A parte il fatto che già oggi questo accade. Si ! Nel più
totale silenzio di informazione, stiamo
perdendo un patrimonio di razze e culture a cui lentamente avveleniamo
l’habitat, sottraiamo le risorse portandole all’agonia e poi alla scomparsa
totale. Abbiamo già vissuto questi tempi; abbiamo già sperimentato dove
portano certe scelte. Milioni e milioni di morti sacrificati alla pazzia di
esseri indefinibili. Bisogna che l’uomo si renda conto che, anche se lo ha
sempre creduto, non è mai stato il centro dell’universo. L’antropocentrismo è una dottrina falsa elaborata dall’uomo stesso che
si è posto all’apice di una piramide da lui stesso ideata. Salvo capire
dopo e molto lentamente che quello che
si credeva piramide è in realtà un cerchio. Allora torniamo al principio di Noè secondo il
quale tutte le specie sono uguali e tutte hanno diritto di salire sull’Arca
siano essi umani, animali o vegetali.
Credo sia ora di cominciare a capire che o ci si salva
insieme oppure……….
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